Un po' di me

Armando Saveriano

Armando Saveriano, nato in Avellino nel 1954, da quarant’anni protagonista sulla scena intellettuale irpina, persegue e propone una complessa connotazione metamorfica della parola poetica, affidandosi alternativamente e/o contemporaneamente alle rifrazioni empatiche, alle provocazioni semantiche, asservendo (e dichiarandosi “asservito a”) un lessico “alchemico”, che non pretende né si attende decodificazioni, scioglimenti; né peraltro si incantina in un metalinguaggio del tutto scevro di significato o di possibile messaggio. Sicché il verso, se a tratti afferra l’anima e la coinvolge, dall’altro visita con intenzione il laboratorio e vi fa pratica, per poi metterlo in discussione, in un gioco di rimandi, di contraddizioni, di escoriazioni della comunicazione stessa, tentata e negata senza soluzione di continuità. Poesia, dunque, che mentre addiziona e neo-baroccheggia, inaspettatamente stonda, sguarnisce, riduce. Poesia magmatica e meta-pluri-linguistica, dai frequenti slittamenti ambigui, “versipelle”, come il titolo del foglio letterario lanciato negli anni novanta dall’associazione che l’autore presiede, “Logopea” (un neologismo coniato da Ezra Pound per sintetizzare l’opera sfolgorante e ardita del francese Tristan Corbière). Simpatizzante del “Manifesto del Pensiero Emotivo” di Giuliano Manacorda e firmatario del “Manifesto della Poesia Mediterranea” di Aristide La Rocca, responsabile di laboratori di scrittura creativa e di drammatizzazione, Saveriano si occupa di dizione, ortoepia, drammatizzazione, critica letteraria; ha diretto la collana editoriale “Scrimia” (Mephite) e ha collaborato – in qualità di esperto esterno – con Istituti scolastici di ogni ordine e grado, per i quali ha condotto a buon esito numerosi P.O.N. di cinema, teatro, letteratura. Per il teatro, ha rappresentato LE TROIANE di Euripide, TEODORA di Aristide La Rocca, SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE di Pirandello, LE MOSCHE di J.P.Sartre, IL BERRETTO A SONAGLI di Pirandello, NAPOLI MILIONARIA di Eduardo, ASPETTANDO GODOT di Beckett, LA VISITA DELLA VECCHIA SIGNORA di Dürrenmatt, EPICANTO di G. Pepe, SEGRETI INCONFESSABILI (Pirandelliana), LA LEZIONE di Ionesco, DOMANDA DI MATRIMONIO/L’ORSO di A. Cechov, SPOON RIVER di Masters, IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine de Saint-Exupéry IL MAL DI DENTI/MARIA DI CARMELA/LE ROSE DI JENNIFER di A.Ruccello. Per il cinema, ha scritto e diretto i lungometraggi LEGAMI INVISIBILI, IL MONDO IN UN ISTANTE, PERCEZIONI, DARK MADNESS. Ha curato trasmissioni televisive e radiofoniche, antologie scolastiche e no; ha organizzato rassegne (LIBRAZIONI), dibattiti e reading poetici; ha fondato, con Davide Cuorvo, il certamen Premio Letterario Nazionale Città di Conza della Campania, con giuria formata da Wanda Marasco, Milo De Angelis, Mariagrazia Calandrone, Giampiero Neri, Franco Arminio, Gennaro Iannarone, Alessandro Di Napoli, Carmina Esposito, Floriana Guerriero, Davide Cuorvo & altri; su FBK suoi sono i gruppi Poienauti, Poienauti 2 o del neosurrealismo, Fuoco d’ombra, I Cieli dell’altrove, La Parola d’ordine, Cthulhu Mythos & Other. Ha scritto un’antologia personale di racconti: Elogio del Blu (Mephite ed.), sillogi e antologie, anche scolastiche, tra cui: Versonador, Sangaride, Delitti dei poeti oscuri, La persistenza del dubbio, Spiniger, Lomografia punto 6, Les mots à la bouche, Il corridore dei sonetti, Adyton, Quel che vi sfiora il labbro, Il nettare e la Musa, Vive ed opera a Conza della Campania (AV)