NOTA BIOBIBLIOGRAFICA
Carmina Esposito (Afragola 1953), insegnante di Arte e Immagine nelle scuole medie, artista a tutto tondo, si è da tempo imposta all'attenzione del pubblico e della critica per il costante valore comunicativo del suo lavoro, che nel connubio ideale tra poesia e pittura svela gli effetti più calorosi della sua mediterraneità, comunione tra valenza sentimentale e profilo intellettuale. Vincitrice di premi di poesia nazionali e internazionali con le sillogi "L'aspra terra del Sud" (1991) prefazione di Gaetano Capasso, "Verso mezzogiorno" (1995) pubblicata a cura della Biblioteca di Campodimele, quale vincitrice del Concorso Nazionale di Poesia “Portico di Onofrio” con introduzione di Pasquale Maffeo; "Allegria di cavalli a dondolo" (1998) pubblicata quale vincitrice del Premio Internazionale di Poesia “Calentano ‘98” La Terza Editore, prefazione di Aristide la Rocca; "Spettri dal lucernario" (2007) con nota critica di Armando Saveriano; “I miei colori scalzi-Ombrature e chiarie” (2020) introduzione di Armando Saveriano, Ladolfi Editore. Suoi testi sono pubblicati in riviste culturali e diverse antologie “Il calamaio” e “I valori della poesia” Book Editore, “La persistenza del dubbio” curata da Armando Saveriano, “Legami d’arte” Edizioni Alges; “Matrix Divina” Premio Nazionale di Poesia Mimesis, “Linee di Storia Letteraria di Afragola” Edizioni Archivio Afragolese, “Dialogue” rivista digitale a cura di Maurizio Esposito. Collaboratrice della rivista Hyria, diretta dal compianto Aristide La Rocca poeta e critico letterario, la Esposito fa parte del comitato di redazione della Rivista di Studi Storici Archivio Afragolese, partecipa come ospite a incontri ed eventi letterari online: “ConVersiamo” di Giuseppe Vetromile ed è inserita nel Quaderno “Speciale Donna”numero 32-8 dicembre2020. Nel '98 la Esposito costituisce il gruppo-teatro "L'Artefatta" per la messa in scena di spettacoli di poesia-teatro “Verso Mezzogiorno- Colori e Versi in movimento” regia di Biagio Zanfardino; “Dietro le quinte” e “Il Giocoliere” regia di Max Coppeta; Nel 2004 "L'Artefatta" si costituisce in Associazione realizzando incontri e percorsi di poesia destinati sopratutto ai giovani attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie. La Esposito fa parte di giurie di concorsi letterari e artistici tra cui il “Premio di Poesia Città di Conza” curato da Armando Saveriano e Davide Cuorvo, promuove progetti di lettura inseriti negli eventi del Ministero dei Beni Culturali e del CEPELL come Maggio dei libri, Ottobre piovono libri, Libriamoci, La settimana della Cultura, La Giornata Mondiale della Poesia. Tra gli ultimi eventi organizzati dalla Esposito, le rassegne di poesia “Tracce”, “La notte delle rose”, “Ecce Dominae”, “Notte Bianca in Biblioteca”, “ DivinaMente”, “AperiMela”. In pittura, tra le ultime mostre personali “In Rassegna” Piazza Plebiscito (NA), “Giugno, i misteri dell’anima” San Potito (CE); le collettive “I colori della Poesia” Feltrinelli, Pomigliano d’Arco (NA), “La Donna nell’Arte” Casalnuovo (NA) e le Rassegne “Di Arte in Arte”S.M.S. Rita levi Montalcini (Afragola).
Dichiarazione di Poetica
“La casa dove abita la parola è una vasta regione di immagini, sensazioni, colori. La Poesia, affondando le mani nel disordine delle suggestioni, dà un senso all’insensato, amplifica lo spazio limitato del rigo, del foglio, va oltre le porte della percezione.
La Poesia non serve a niente ma possiede la chiave di tutte le porte di quella vasta regione, ne elenca tutte le possibili aperture, ci illude con la possibilità di poter scegliere quella che si preferisce.
Scrivere un verso, una poesia, leggerla ad altri serve a liberare e a liberarsi dai limiti che ci siamo dati, pur senza saperlo né doverlo riconoscere.